Perchè non utilizzare un ecofont che ci fa’ risparmiare fino al 50% d’inchiostro? Ecco in aiuto un font eco sostenibile che consuma meno cartucce e toner, si chiama Ecofont
Durante la stampa, Ecofont crea dei piccoli buchi nelle lettere, un metodo di per sè semplice, in particolare tenendo conto del fatto che ciò non influenza affatto la corretta leggibilità.
Le cose, tuttavia, si fanno particolarmente interessanti sapendo che nella maggior parte dei casi ciò permette di risparmiare fino al 50% di inchiostro/toner, a vantaggio del nostro portafoglio e dell’ambiente: per entrambi, infatti, l’inchiostro/ toner è una spesa molto pesante.
Potete utilizzare il carattere a cui siamo abituati e stampare premendo semplicemente il pulsante nella variante Eco per il risparmio di inchiostro. Il software Ecofont è molto semplice da installare e da utilizzare.
Le stampe con Ecofont sono durevoli come quelle normali, e il software è adatto sia per uso privato, sia per uso professionale.
Non volendo usare l’Ecofont, potete usare un carattere ecologico, il “Century Gothic”, il più rispamioso tra i font, potete scaricarlo cercando in rete, se non è presente all’interno del vostro PC.
L’alternativa ottimale è stampare con il software Ecofont e un carattere stretto(come il Times New Roman e il Calibri): in questo modo non si risparmieranno soltanto inchiostro o toner, ma anche tanta carta, e ove possibile stampare sia davanti che dietro al foglio.
Molto interessante, non avevo ancora riflettuto sulla scelta dei font per risparmiare sulle stampe!
Un consiglio che vorrei aggiungere è quello di utilizzare sempre Toner Rigenerati che, oltre a riutilizzare uno strumento che andrebbe in discarica, permettono di risparmiare anche il 50% del costo sugli originali.
Conosco la tematica poiché ho recentemente aperto un negozio online dedicato ai toner rigenerati (esclusivamente in Italia da aziende italiane!): http://www.100toner.it